lunedì 23 marzo 2009

Primavera a Corte alla Venaria Reale

Dal prossimo 21 marzo una serie imperdibile di opportunità, appuntamenti, eventi ed attrazioni alla Reggia e ai Giardini della Venaria.

Dal 21 marzo:

Abbonamento annuale per i Giardini: 10 euro
Consente ingressi nominali illimitati dal martedì al sabato e l’ingresso ridotto nei giorni festivi per il 2009;
Permette inoltre di assistere allo spettacolo della Fontana del Cervo nella Corte d’onore della Reggia il sabato sera;
L’ingresso è sempre gratuito per i minori di anni 12 con accompagnatore adulto.

Dal 29 marzo:

Teatro d’Acqua della nuova Fontana del Cervo nella Corte d’onore della Reggia
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì:
dalle ore 9 alle 17.30: Fontana attiva con getti d’acqua “a riposo”.

Sabato e domenica:

  • Dalle ore 9 a un’ora prima dell’orario di chiusura della Reggia: Fontana attiva con getti d’acqua “a riposo”
  • un’ora prima della chiusura della Reggia: spettacolo di luci, musiche e movimenti d’acqua

L’accesso alla Corte d’onore è riservato ai visitatori della Reggia, dei Giardini e della Mostra "Egitto. Tesori sommersi" ed è compreso nei relativi biglietti d’ingresso.
Per lo spettacolo della Fontana del Cervo del sabato sera è valido anche l’Abbonamento per i Giardini.

Dal 13 aprile (Lunedì di Pasquetta) a settembre, ogni giorno festivo:

Domeniche da Re
Animazioni, spettacoli e performance teatrali nei Giardini della Reggia.
Riservati ai visitatori dei Giardini e compresi nel biglietto d’ingresso

Sabato 16 e domenica 17 maggio:

Festa delle Rose
Percorso floreale nel Centro Storico di Venaria con Speciale Domenica da Re nei Giardini della Reggia

Fino al mese di aprile, ogni giorno festivo (esclusa Pasqua):

Musica a Corte
Momenti musicali nel percorso di visita della Reggia.
Riservati ai visitatori della Reggia e compresi nel biglietto d’ingresso

Percorso di visita della Reggia e mostre in corso

  • Teatro di Storia e Magnificenza: il percorso di visita della Reggia di Venaria con Ripopolare la Reggia, gli allestimenti multimediali sulla vita di corte di Peter Greenaway
  • Egitto. Tesori sommersi: oltre 500 reperti nell’unica tappa italiana della mostra a cura di Frank Goddio allestita da Robert Wilson nelle Scuderie Juvarriane della Venaria (fino al 31 maggio 2009)
Per informazioni: tel.: +39 011 4992333


Fonte: www.lavenaria.it

Precisazioni sull’ipotesi di trasferimento della Galleria Sabauda alla Venaria Reale

A seguito del recente dibattito riportato dai giornali circa la destinazione della Galleria Sabauda di Torino e delle continue sollecitazioni da parte degli organi di stampa che chiedono un parere al riguardo, Alberto Vanelli, Direttore del Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale, in accordo con Fabrizio Del Noce, Presidente dello stesso, intende precisare quanto segue.

La decisione sulla nuova sede dove allestire la Galleria Sabauda spetta al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi che è proprietario e responsabile della stessa Galleria Sabauda, di Palazzo Reale e della Reggia di Venaria, acquisito ovviamente anche il parere delle istituzioni locali rappresentate dal Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, dai Sindaci di Torino e Venaria Sergio Chiamparino e Nicola Pollari, e dal Presidente della Compagnia di San Paolo Angelo Benessia, principale soggetto interessato che generosamente sostiene l’operazione e partecipa al Consorzio della Venaria.
Il nostro compito dunque non può che, conosciuta tale decisione, essere quello di presentarsi successivamente operativi nelle forme e con gli strumenti migliori.

Missione e compito del Consorzio La Venaria Reale sono quelli di valorizzare al meglio il patrimonio culturale che gli è stato affidato in gestione: la straordinaria bellezza sia della componente architettonica degli 80.000 metri quadri della Reggia con gli incantevoli scenari del Salone di Diana, della Galleria Grande, della Cappella di Sant’Uberto e dell’immenso complesso delle Scuderie, sia dell’apparato paesaggistico degli 80 ettari di Giardini che si perdono all’infinito verso il vicino Parco della Mandria, rappresentano una delle più alte espressioni del barocco a livello europeo, un unicum ambientale-architettonico che già di per sé è attrattore e meta di un turismo culturale di rango internazionale, come l’afflusso di visitatori sta confermando anche in questo primo scorcio del 2009, pur tra le note difficoltà contingenti.

A tal fine stiamo operando su più direttrici, in primo luogo sul fronte rappresentato dall’ultimazione dei cantieri per migliorare ulteriormente la ricettività (infrastrutture e parcheggi) e per ultimare i restauri della Reggia e l’estensione del recupero dei Giardini per ampliarne la loro fruizione entro il 2011; questo mentre la Regione Piemonte è impegnata sul recupero del Borgo Castello e della Villa dei Laghi della Mandria, beni che prossimamente saranno messi a disposizione del Consorzio della Venaria per la loro valorizzazione.
Le altre direttrici di lavoro sono la rielaborazione del percorso di visita permanente della Reggia per valorizzare la storia stessa del monumento, il collezionismo e le prestigiose opere che ospita, la comprensione della vita di corte che lo animava, il godimento dei suoi straordinari spazi per il visitatore d’oggi.
Non disponendo di una collezione permanente, stiamo inoltre programmando altre attività espositive temporanee sia nella Reggia che nelle Scuderie Juvarriane per far conoscere al grande pubblico i temi delle vicende storiche e dell’arte del Sei-Settecento nel contesto delle grandi corti europee, così come sono in pieno corso una vivace attività culturale (come dimostra il ciclo delle “Conversazioni a Corte” con notevoli riscontri di pubblico) e le attività di svago nei Giardini per la stagione primaverile-estiva ormai imminente (concerti, spettacoli, performance teatrali, la riattivazione della Fontana del Cervo).

Tutte queste operazioni saranno presto rese note nei dettagli nell’ambito della programmazione completa 2009-2010: i cantieri, le attività espositive e culturali menzionate sono garantite e sostenute interamente da fondi previsti all’interno del budget del Consorzio e dai ricavi delle entrate delle varie attività del complesso della Venaria.

Venaria Reale, 14 marzo 2009


Fonte: www.lavenaria.it

Musica a Corte. Momenti musicali compresi nel biglietto d’ingresso alla Reggia di Venaria

In collaborazione con il “Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino – Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale” e con il coordinamento della “Fondazione Via Maestra” di Venaria

Domenica 15 marzo 2009

Ore 15 e 17
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Temi barocchi per Arpa
Vanja Contu (arpa)
Scuola di Arpa di Gabriella Bosio
Rondò alfieriano
Musica del Settecento per Trio di chitarre
Domenico Colangelo, Marco Ferrara, Fabrizio Fortunato (chitarre)
Scuola di Chitarra di Paolo Garganese

Domenica 29 marzo 2009

Ore 10.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico tedesco:J. S. Bach e i suoi contemporanei
Rosamaria Bene (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco

Ore 14.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico tedesco:J. S. Bach e i suoi contemporanei
Rosamaria Bene (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco
Rondò alfieriano
Interventi musicali per Trio: violino violoncello e arpa
Margherita Pupulin (violino), Giuseppe Massaria (violoncello),Carlotta Pupulin (arpa)
a cura della Scuola di Arpa di Gabriella Bosio

Domenica 5 aprile 2009

Ore 10.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico francese: da Couperin a Dulphly
Mariangiola Martello (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco

Ore 14.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico francese: da Couperin a Dulphly
Mariangiola Martello (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco
Rondò alfieriano
“Intorno a J. S Bach”: Quartetto di Sassofoni
Sonia Soffietto (sax soprano), Elias Di Stefano (sax alto), Enzo Ceccantini (sax tenore), Riccardo Berutti (sax baritono)
Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti

Domenica 19 aprile 2009

Ore 10.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico italiano: da Frescobaldi a Scarlatti
Rosamaria Bene (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco

Ore 14.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Il grande repertorio clavicembalistico italiano: da Frescobaldi a Scarlatti
Rosamaria Bene (clavicembalo)
Scuola di Clavicembalo di Giorgio Tabacco
Rondò alfieriano
Quartetto di Sassofoni: musiche di Bach, Haendel, Scarlatti
Sonia Soffietto (sax soprano), Elias Di Stefano (sax alto), Enzo Ceccantini (sax tenore), Riccardo Berutti (sax baritono)
Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti

Sabato 25 aprile 2009

Ore 10.30 e 14.30
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
L'Arpa si fa in quattro: Quartetto di Arpe a Palazzo
Arianna Rossi, Cecilia Zacchi, Antonella De Franco, Ginevra Garetto (arpe)
Scuola di Arpa di Gabriella Bosio
Camera di Parata del Re
Duetti di Mozart per due clarinetti
Antonio Capolupo e Ettore Guadagni (clarinetti)
Scuola di Clarinetto di Vittorio Muò
Rondò alfieriano
Quartetto di Sassofoni: musiche di Bach, Haendel, Scarlatti
Sonia Soffietto (sax soprano), Elias Di Stefano (sax alto), Enzo Ceccantini (sax tenore), Riccardo Berutti (sax baritono)
Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti

Domenica 26 aprile 2009
Ore 15
Sala delle feste o dei Valletti a piedi
Temi settecenteschi per Quartetto di Sassofoni
Sonia Soffietto (sax soprano), Elias Di Stefano (sax alto), Enzo Ceccantini (sax tenore), Riccardo Berutti (sax baritono)
Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti
Rondò alfieriano
L'Arpa si fa in quattro: Quartetto di Arpe a Palazzo
Arianna Rossi, Cecilia Zacchi, Antonella De Franco, Ginevra Garetto (arpe)
Scuola di Arpa di Gabriella Bosio


Fonte: www.lavenaria.it

Quasi 80.000 ingressi alla Venaria Reale dall'inizio dell'anno. Dati e cifre confrontati con lo stesso periodo del 2008

Sono stati richiesti da parte di diversi media i dati ufficiali aggiornati degli ingressi alla Venaria Reale in questa prima parte del 2009 che forniamo con piacere.

Sono 78.892 gli ingressi totali registrati alla Venaria Reale al 9 marzo 2009 rispetto ai 76.349 dello stesso periodo dell’anno scorso, il primo di apertura della Reggia.
In particolare, Reggia e Giardini hanno staccato 9.584 biglietti a gennaio 2009 a fronte dei 26.921 di gennaio 2008, mentre il mese di febbraio (che non ha più registrato le condizioni climatiche particolarmente disagevoli del mese precedente) ha chiuso con 47.929 (compresi gli ingressi alla Mostra “Egitto. Tesori sommersi” allestita nelle Scuderie Juvarriane), a fronte dei 38.292 di febbraio 2008; nei primi nove giorni di marzo gli ingressi totali sono stati invece 21.379 rispetto agli 11.136 dello stesso periodo dello scorso anno.

I dati acquisiti da inizio 2009 sono ovviamente comprensivi anche della Mostra sull’Egitto che ha totalizzato dal 6 febbraio al 9 marzo 38.213 ingressi.
Sul fronte delle prenotazioni si registrano finora oltre 88.000 prenotati per Reggia e Giardini e circa 36.500 per la Mostra fino al periodo maggio/giugno 2009.

Il bilancio della Venaria quindi si presenta attualmente in controtendenza rispetto al calo generale di visitatori che viene riscontrato in altri prestigiosi luoghi della cultura italiani che fonti ufficiose attestano intorno al 20% anche in questo primo periodo dell’anno.

Venaria Reale, 11 marzo 2009


Fonte: www.lavenaria.it

La Venaria Reale - Conversazioni a Corte. Musiche e tesori ritrovati alla Reggia di Venaria

27 febbraio – 3 aprile 2009

Non c'è nulla che rappresenti meglio il savoir vivre d'Antico Regime della civiltà del conversare. La Reggia di Venaria ha deciso di dar inizio ai cicli di Conversazioni a Corte . Come un viaggiatore del Grand Tour, il pubblico sarà accolto nelle sale della Reggia con caffè e cioccolatini e potrà assistere, accompagnato da musiche da camera, ad una conversazione fra esperti d'arte, architettura e storia.
Il tema di questo primo ciclo saranno alcune opere che la Reggia di Venaria ed il suo Centro di Conservazione e Restauro hanno saputo riportare all'antico splendore. Spazi, dipinti e arredi che costituiscono veri tesori ritrovati. Il pubblico li potrà vedere da vicino, facendo suoi, in un'occasione unica ed irripetibile, i segreti della loro storia e riscoperta.

Le Conversazioni a Corte hanno inizio alle ore 17.45 e sono comprese nel biglietto d’ingresso alla Reggia (la visita alla Reggia precede la Conversazione ed è facoltativa).

Dalle ore 17 i partecipanti saranno accolti con cioccolatini e caffè gentilmente offerti da Guido Gobino Cioccolato e Caffè Lavazza.

Al termine delle Conversazioni, i ristoranti Dolce Stil Novo alla Reggia (tel. 011 4992343) e Cascina di Corte (tel. 011 4593278) propongono menù ispirati alla tradizione della corte sabauda.

Informazioni e prenotazioni ingressi
tel.: +39 011 4992333

PROGRAMMA

Venerdì 27 febbraio, Cappella di Sant’Uberto
Il Doppiocorpo di Piffetti (Fondazione Pietro Accorsi)

Modera Andrea Merlotti, Ufficio Studi della Venaria Reale

Intervengono:
Carla Enrica Spantigati, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte
Alvar Gonzales Palacios, Studioso e storico dell'arte
Arabella Cifani, Fondazione Pietro Accorsi - Museo di Arti Decorative
Massimo Ravera, Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”

Musiche di Alessandro Besozzi (1702-1793)

Venerdì 6 marzo, Cappella di Sant’Uberto
Il «Trofeo militare» di Bonzanigo (Palazzo Madama)

Modera Andrea Merlotti, Ufficio Studi della Venaria Reale

Intervengono:
Enrica Pagella, Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica
Clelia Arnaldi di Balme, Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica
Alessandro Barbero, Università degli Studi del Piemonte Orientale
Massimo Ravera, Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”

Musiche di Gaetano Pugnani (1731-1798)

Venerdì 13 marzo, Salone di Diana
Il Salone di Diana

Modera Silvia Ghisotti, Ufficio Conservazione della Venaria Reale

Intervengono:
Carla Enrica Spantigati, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte
Michela Di Macco, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Pietro Passerin d'Entrèves, Università della Valle d'Aosta
Barbara Rinetti, Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”

Musiche di Genoveffa Ravissa (1745 ca.-1805)

Venerdì 20 marzo, Rondò alfieriano
Il Rondò alfieriano

Modera Paolo Cornaglia, Politecnico di Torino – II Facoltà di Architettura

Intervengono:
Edoardo Piccoli, Politecnico di Torino – I Facoltà di Architettura
Vittorio Natale, Studioso e critico d'arte
Ludovico Passerin d'Entrèves, Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino
Simona Offredi, Cooperativa per il restauro, Milano

Musiche di Giovanni Battista Emanuele Somis (1686-1763)
Venerdì 3 aprile, Cappella di Sant’Uberto
La Cappella di Sant’Uberto

Modera Tomaso Ricardi di Netro, Ufficio Attività espositiva della Venaria Reale

Intervengono:
Francesco Pernice, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte
Costanza Roggero Bardelli, Politecnico di Torino – II Facoltà di Architettura
Elisabeth Kieven, Biblioteca Hertziana - Max Planck Institut für Kunstgeschichte
Barbara Rinetti, Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”

Musiche di Giovanni Antonio (1690-1764) e di Francesco Saverio Giaÿ (1729 -1801)

L'iniziativa Conversazioni a Corte, promossa ed organizzata dal Consorzio La Venaria Reale con la collaborazione del Centro Congressi Unione Industriale Torino, è stata curata dall'Ufficio Studi della Venaria Reale con il contributo di: Soprintendenze per i Beni Artistici e Storici e per i Beni Architettonici del Piemonte, Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”, Fondazione Pietro Accorsi - Museo di Arti Decorative, Fondazione Torino Musei Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e Fondazione Via Maestra. Il programma musicale è curato ed eseguito dall’Accademia del Santo Spirito di Torino.


Fonte: www.lavenaria.it

martedì 10 marzo 2009

Le Residenze Reali del Piemonte


Torino capitale dell'auto; Torino Detroit italiana; Torino città della Fiat. Per decenni l'immagine del nostro territorio è stata associata all'industria meccanica, con un modello fordista di fabbrica che si proiettava sul modello di societa'. Ma nella sua storia secolare Torino è stata anche altro: "il più bel villaggio del mondo", la definiva Montesquieu, cogliendone insieme le piccole dimensioni e la grazia. E i viaggiatori inglesi e tedeschi, che nel XVIII secolo attraversavano le Alpi per cercare nella penisola le vestigia del mondo classico, scoprivano che all'imbocco della pianura padana c'era un gioiello barocco tanto elegante quanto inatteso.

L'eredità di quel periodo è una "corona di delizie" che abbelliscono il territorio da Aglié a Valcasotto, passando per il Polo Reale torinese, Venaria, Rivoli, Moncalieri, Stupinigi, Racconigi. Si tratta di residenze reali abitate nel tempo dai Savoia e dalla nobiltà sabauda, luoghi di soggiorno, di festa, di caccia: alcune hanno un tratto più severo, come Moncalieri o Palazzo Madama, fortezze medievali ingrandite o rivisitate nell'età moderna; altre hanno linee fresche e leggere, come la palazzina di Stupinigi; altre, come Venaria, riflettono le ambizioni celebrative dell'assolutismo, luoghi in cui l'aristocrazia era insieme attore e fruitore di quel grande spettacolo di magnificenza che era la "corte".

In questi ultimi anni, con un coraggioso impegno finanziario, la Regione Piemonte ha avviatio un grande percorso di recupero e valorizzazione di questi beni, culminato nell'ottobre 2007 con l'inaugurazione dellla Venaria Reale: la trasformazione di quelli che erano "privilegio di pochi" in "bene fruibile da tutti" è l'orgoglio di una scelta politica pagante: oggi Torino e il Piemonte continuano ad essere un luogo di attività produttive industriali, ma nell'immaginario collettivo sono diventati anche un luogo di cultura, un luogo di palazzi, di castelli, di musei, di mostre, di spettacoli dove la qualità della vita è migliore e dove vale la pena trascorrere qualche giorno di vacanza.